In breve
Angelo Galeano è un Fonico professionista associato alla AES (Audio Engineering Society). Lavora come Fonico e Microfonista per il Cinema e la Televisione, dove ha realizzato diversi film e programmi. Si occupa anche di riprese audio Broadcast per eventi sportivi. Si è specializzato in riprese sonore di Sport Invernali e collabora con l’Olympic Broadcast Service per le olimpiadi invernali.
Descrizione
Angelo Galeano è un Fonico professionista associato alla AES (Audio Engineering Society).
Lavora come Fonico e Microfonista per il Cinema e la Televisione, dove ha realizzato diversi film e programmi.
Si occupa anche di riprese audio Broadcast per eventi sportivi.
Si è specializzato in riprese sonore di Sport Invernali e collabora con l’Olympic Broadcast Service per le olimpiadi invernali.
Ha anche una lunga esperienza nelle riprese audio per documentari e reality show.
Ha conseguito la Laurea Specialistica in Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi di Torino e un Master in Tecniche del Suono al Virtual Reality Multimedia Park.
Come si diventa Fonici per il Cinema e la TV?
Nel mio passato c’è la musica ma a metà degli anni anni ’90 fui affascinato dalle riprese sonore per il cinema. Ebbi la fortuna di essere “adottato” da due maestri fonici del cinema italiano e poi di proseguire la mia carriera come microfonista e successivamente come fonico.
Alla fine degli anni ’90 la programmazione satellitare iniziò a richiedere riprese audio del tutto simili a quelle per il cinema e questo mi diede la possibilità di lavorare molto e fare tantissima esperienza, da li non mi sono più fermato. Qualche anno fa, in alcuni giorni, in programmazione c’erano dai due ai tre programmi che avevo registrato io.
Cos’è il Galeano Lab ?
Dal 2001 iniziai a investire parte dei compensi in attrezzatura, dovevo dare un nome alla mia sezione tecnica e la prima cosa che mi venne in mente fu Galeano Lab.
Al momento in studio ho tutta l’attrezzatura per la ripresa audio adatta a un set che sia Cinema, Tv, Pubblicità o documentari. Inseguito il LAB è diventato anche un posto per sperimentare: collaboro con altri fonici, studenti o cultori dell’audio e abbiamo creato interessanti strumenti di lavoro. Presso lo studio è possibile anche realizzare la post produzione audio grazie a due postazioni Protools.
Da dove nasce la passione per il Broadcast?
Nel 2004 durante un documentario sulla costruzione delle Olimpiadi di Torino 2006 entrai in contatto con le regie mobili, ero affascinato dalla sfida tecnologica. Cercai in tutti i modi di entrarne a far parte di quel mondo. Un giorno ricevetti la risposta a una mia email da parte dell’Olympic Broadcast Organization e mi reclutarono per un Traininig Programme. Diventai un fonico delle Olimpiadi di Torino e mi specializzai in Ski Jumping (io che sono nato e vissuto al mare).
Da allora, credo di aver ripreso gli effetti sonori di quasi tutti gli sport, estivi e invernali e ultimamente mi sono specializzato in Bobsleigh, sono stato uno dei fonici per questa disciplina a Sochi 2014.
Accade che i fonici di presa diretta e di broadcast si guardino in cagnesco e invece sarebbero complementari, ho capito che si può essere fonici trasversali e che le competenze possono essere declinate nelle varie specializzazioni.
Due parole sugli Arca Studios?
Ho avuto la possibilità di entrare agli Arca Studios e l’ho colta subito perché quando venni in visita respirai finalmente l’aria di chi pensa al futuro e ha voglia di fare. Questo non può che darmi la carica e spronarmi a fare bene perché sono entrato a fare parte di un gruppo di bravi professionisti.